Roma, 6 ott. (LaPresse) – “Per certi versi bene il coinvolgimento della Russia che può contribuire alla transizione politica di cui stiamo parlando. Putroppo questa presa di posizione potenzialmente positiva ha dato luogo a situazioni molto critiche nel suo evolversi. I cacciabombardieri russi oltre a colpire Daesh hanno colpito bersagli controversi e sono risultati pericolosi”. Così il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni nelle commissioni riunite di Camera e Senato a palazzo Madama sull’impegno dell’Italia nelle missioni internazionali.

“Bene quindi – ha aggiunto Gentiloni – il coinvolgimento della Russia se aiuta ad andare nella direzione giusta e perchè questo avvenga serve sia fatto con forme di coordinamento con la coalizione antiDaesh e con gli Stati uniti, cosa che non è impossibile. La nostra resta una valutazione aperta, ma ferma nel condannare gli errori”.

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