Londra (Regno Unito), 5 ott. (LaPresse/EFE) – I servizi di intelligence britannici hanno la capacità di ottenere il “controllo totale” degli smartphone. Lo ha detto l’ex analista della National security agency (Nsa) Edward Snowden in un’intervista rilasciata al programma Panorama della Bbc. Parlando da Mosca, dove si è stabilito nel 2013 per sfuggire alla giustizia Usa, Snowden ha spiegato che il cotrollo avviene tramite un software chiamato ‘Smurf Suite’, di cui ha spiegato i dettagli. Si tratta di un gruppo di programmi che, secondo Snowden, utilizza il Gchq per manipolare gli smartphone. “Con Dreamy Smurf possono accendere e spegnere il tuo telefono senza che tu lo sappia”, ha spiegato, aggiungendo che “per esempio, se il telefono è in tasca, possono attivare il microfono e ascoltare tutto ciò che succede intorno a te anche se il telefono è spento”.

Un’altra applicazione che Snowden dice essere usata dai servizi britannici è ‘Tracker Smurf’, un sistema di geolocalizzazione che permette di seguire i passi di chiunque “con maggiore precisione di quella che si potrebbe ottenere con l’abituale metodo di triangolazione fra torri di telefonia”. Esiste inoltre un programma, sostiene Snowden, chiamato ‘Paranoid Smurf’, che rende più difficile che il resto delle applicazioni di spionaggio vengano rilevate. Questo è un mezzo che permette di “manipolare il tuo terminale” e anche di “farti fotografie”, sostiene Snowden. Secondo l’ex analista della Nsa le agenzie di spionaggio possono ottenere accesso a qualunque telefono attraverso un messaggio di testo che passa inosservato alla persona che viene controllata. “Si chiama un ‘exploit’. È un messaggio pensato per essere inviato a un numero di telefono, come qualunque altro, però quando arriva al terminale resta nascosto, non viene mostrato all’utente”, ha spiegato alla Bbc.

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