Bruxelles (Belgio), 1 set. (LaPresse/EFE) – Il Belgio annuncia un’amnistia, perché i cittadini denuncino le 300mila armi da fuoco non registrate nel Paese. Lo ha fatto sapere il ministro della Giustizia Koen Geens, secondo quanto riferito dai media locali. Il dipartimento delle Armi a giugno ha rilevato l’esistenza di 426.939 armi legali, numero assai inferiore alle 889.937 registrate nel censimento precedente del 2006.
Circa 125mila sono state consegnate alle autorità, mentre circa di 330mila sono ‘scomparse’. Per questo, il governo ha annunciato l’amnistia per chi deciderà di denunciare il possesso di armi, rinunciando a perseguire il reato che non averlo fatto comporterebbe. “Alcune persone soffrono nel separarsi da cose che in realtà non dovrebbero possedere”, ha dichiarato il ministro, specificando che la misura riguarda fucili e armi da caccia, non armi da combattimento e altre disponibili sul mercato nero.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata