Washington (Usa), 25 ago. (LaPresse/EFE) – Migliaia di funzionari e militari statunitensi si sono visti comparire nelle liste diffuse online da hacker, che elencano i presunti utilizzatori del sito Ashley Madison, servizio che organizza incontri per adulteri.
La diffusione dei dati, a seguito dell’attacco hacker, potrebbe sfociare in azioni disciplinari nei confronti dei funzionari e militari americani, quando venga dimostrato che abbiano ‘flirtato’ in orario di lavoro. Secondo le prime stime, circa 15mila indirizzi email potrebbero appartenere a domini di governo o forze armate americane.
Secondo i media, tra i nomi più noti legati a Washington ci sarebbe anche quello di Hunter Biden, il figlio del vicepresidente Joe Biden. Parlando con Abc, oggi il 45enne ha dichiarato che “l’account è stato chiaramente creato da altre persone senza che ne fosse a conoscenza”.
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