Bruxelles (Belgio), 28 mag. (LaPresse) – Mentre la guerra civile siriana continua, l’Unione europea ha deciso di prorogare per un altro anno sanzioni e misure restrittive contro il regime di Damasco. Il Consiglio ha anche aggiunto una persona alla lista dei siriani cui è vietato viaggiare e mantenere conti in banca in Ue. Un comunicato diffuso oggi a Bruxelles spiega che si tratta di un alto ufficiale militare, responsabile di violente repressioni contro la popolazione civile siriana.
L’Unione europea ha inoltre esteso, fino al 1 giugno 2016, l’embargo sul petrolio e le restrizioni per determinati investimenti siriani. Lo scorso dicembre il Consiglio ha ribadito che l’Unione europea continuerà a imporre sanzioni mirate a esponenti e sostenitori del regime siriano fino a quando continueranno le repressioni. Per l’Ue, “una soluzione duratura può arrivare solo attraverso un processo politico, guidato dai siriani, che porti ad una tranzione” verso una nuova leadership a Damasco, si legge nel comunicato.
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