San Paolo (Brasile), 26 dic. (LaPresse/AP) – In Brasile la polizia ha raccolto la testimonianza di Mirian França, la compagna di viaggio di Gaia Molinari, la turista italiana trovata morta giovedì pomeriggio in Brasile sulla spiaggia di Jijoca de Jericoacoara, a 287 chilometri da Fortaleza. Lo riporta il sito Quotidiano do Nordeste, aggiungendo che Gaia Molinari lavorava in un ostello a Fortaleza in cambio di ospitalità. Qui, secondo il giornale, la giovane italiana ha conosciuto la brasiliana Miriam França e stretto amicizia con lei.

L’ispettrice di polizia brasiliana Karina Mello ha confermato che il corpo della 29enne italiana è stato scoperto ieri a Jijoca de Jericoacoara a circa 300 chilometri da Fortaleza. La borsa di Gaia Molinari e una copia del suo passaporto sono state trovate nelle vicinanze. Mello ha detto al telefono che la polizia sta ancora indagando, ma che pensa che la donna possa essere stata strangolata, vista la presenza di lividi sul collo.

Anche la questura di Piacenza conferma la notizia della morte della ragazza. La questura fa sapere di aver ricevuto conferma del fatto dall’ambasciata italiana in Brasile. Il cadavere della giovane, nata a Piacenza il 4 maggio 1985 e residente a Parigi, è stato trovato alle 17.25 ora locale. Il decesso è stato comunicato al consolato italiano a Recife da un connazionale. L’ambasciata, secondo quanto riferisce la questura di Piacenza, ha fatto sapere che si tratta di una morte violenta e che sono in corso accertamenti.

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