Wagah (Pakistan), 3 nov. (LaPresse/AP) – È salito a 60 il numero delle vittime dell’attentato suicida avvenuto ieri a Lahore, in Pakistan, vicino al confine con l’India. Lo rende noto l’agente di polizia Nadeem Khokhar, affermando che oltre 100 persone sono state ferite e sono ricoverate in ospedale. L’attacco è stato rivendicato dal gruppo talebano Jamatul Ahrar. Il kamikaze si è fatto esplodere vicino a un checkpoint delle forze paramilitari pakistane alla periferia di Lahore, mentre centinaia di persone rientravano a casa dopo avere assistito a una parata dell’esercito. Tali manifestazioni si tengono spesso nella regione, così come accade dall’altra parte del confine con l’India, e ogni volta partecipano migliaia di spettatori. Le sfilate sono una dimostrazione di forza fra i due Paesi rivali, che hanno combattuto tre guerre dal 1947, anno in cui divennero indipendenti.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata