Colombo (Sri Lanka), 29 ott. (LaPresse/AP) – È di almeno tre morti e 150 dispersi il primo bilancio delle vittime per la frana provocata dalle piogge monsoniche nel centro dello Sri Lanka. La colata di fango ha sepolto decine di case operaie in una piantagione di tè Meeribedda nel distretto di Badulla, 218 chilometri a est della capitale Colombo, intorno alle 7:30 del mattino, ora locale, secondo quanto riferito da un fuzionario del Disaster Management Center, Lal Sarath Kumara. Tre persone sono morte e altre 150 si pensa siano state sepolte dal fango. L’esercito ha mobilitato le truppe per aiutare nelle operazioni di soccorso.

La maggior parte dello Sri Lanka è ha subito forti piogge nelle ultime settimane, e il Management Center Disaster aveva allertato la popolazione per il rischio di frane e caduta massi. La stagione dei monsoni in corso in Sri Lanka va da ottobre a dicembre.

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