Berlino (Germania), 2 ott. (LaPresse/AP) – Il governo della Germania sta lavorando su misure mirate a impedire agli estremisti islamici di lasciare il Paese per unirsi ai ribelli in Siria o Iraq, possibilmente confiscando passaporti o contrassegnando le carte d’identità. Il ministro dell’Interno tedesco, Thomas de Maiziere, ha detto all’emittente Zdf che l’esecutivo vuole riformare la legge per rafforzare il giro di vite contro i sostenitori dei gruppi estremisti. Si stima che almeno 400 persone siano partite dalla Germania per combattere al fianco dei militanti dello Stato islamico e di altre organizzazioni radicali. È importante, ha affermato de Maiziere, impedire che queste persone lascino il Paese ed è “ancora più importante impedire che rientrino e lancino attacchi qui”.
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