Londra (Regno Unito), 19 set. (LaPresse/AP) – Il premier del Regno Unito David Cameron ha assicurato che saranno mantenute le promesse fatte alla Scozia prima del referendum sull’indipendenza, che ha visto prevalere i no.
Tra le promesse di Cameron c’erano progetti per nuovi poteri sulle tasse, sulla spesa e sul welfare. I nuovi piani verranno concordati entro novembre, ha promesso il premier britannico, con una bozza di legislazione entro gennaio. “Assicureremo che questi impegni siano completamente onorati”, ha detto il premier, aggiungendo che questo richiede che persone in altre parti del Paese abbiano più diritti per governare i propri affari, soprattutto in Inghilterra.
“Ho creduto a lungo che una parte fondamentale di questo dibattito che manca fosse l’Inghilterra… La questione dei voti inglesi per le leggi inglesi, la cosiddetta questione West Lothian, richiede una risposta definitiva”, ha aggiunto. “Abbiamo sentito la voce della Scozia, adesso le voci di milioni in Inghilterra devono essere ascoltate”, ha concluso Cameron.
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