Mosca (Russia), 12 set. (LaPresse/AP) – Sono entrate in vigore ufficialmente le nuove sanzioni imposte dall’Unione europea sulla Russia, in risposta alle azioni di Mosca in Ucraina. Il provvedimento prevede lo stop ai prestiti di lungo termine per una serie di importanti compagnie russe, tra cui il gigante petrolifero Rosneft, e l’operatore Transneft. Le sanzioni europee colpiscono anche 24 individui, tra cui i leader dei ribelli filo-russi e alcuni deputati russi.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata