Pahoa (Hawaii, Usa), 11 set. (LaPresse/AP) – Proseguono le lente ma inesorabili fuoriuscite di lava dal vulcano Kilauea, sull’Isola grande delle Hawaii, minacciando le strade che collegano la cittadina di Pahoa al resto dell’isola. Secondo una residente, Tiffany Edwards Hunt, la lava ha iniziato a lambire gli edifici innescando degli incendi. Hunt, che con il marito gestisce un negozio per surfer, sostiene che se la lava riuscirà ad attraversare l’autostrada che passa accanto al villaggio, Pahoa verrà isolato.
Le autorità si stanno preparando alla possibilità che la lava attraversi l’autostrada, che potrebbe verificarsi nel giro di settimane. Il Kilauea erutta continuativamente dal 1983; i vulcanologi hanno emesso un avvertimento per la popolazione la scorsa settimana, quando la lava che da mesi fuoriusciva dalle fratture nella crosta terrestre è arrivata a poco più di un chilometro dai centri abitati. Da allora il flusso ha rallentato la sua corsa, muovendosi parallelamente all’area di Kaohe Homesteads; gli scienziati non escludono tuttavia che la lava possa deviare e raggiungere la zona.
L’Osservatorio vulcanologico hawaiiano ha reso noto ieri che il fronte della lava è avanzato di 420 rispetto a martedì mattina. Il flusso si è originato da un camino all’interno del cratere Puu Oo del Kilauea, a fine giugno. Da allora, la lava ha percorso oltre 14 chilometri in linea d’aria, poco più di 16 se vengono contate anche le curve imposte dalla morfologia del territorio. La lava sta attraversando le fitte foreste dell’isola incendiando gli alberi e provocando l’innalzamento di alte colonne di fumo. Il flusso è visibile solo dall’alto, a differenza delle precedenti effusioni in cui era possibile, da punti di osservazione sulla costa, vedere la lava riversarsi nell’oceano.
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