Yaoundé (Camerun), 27 lug. (LaPresse/AP) – I combattenti di Boko Haram hanno rapito la moglie del vice primo ministro del Camerun, Amadou Ali, in un attacco che ha causato decine di morti. Lo rende noto il governo camerunense. Il ministro delle Comunicazioni Issa Tchiroma Bakary ha precisato che l’attacco è avvenuto questa mattina nella città di Kolofata, nella regione dell’Estremo Nord. Non è chiaro il numero delle vittime dell’attacco. Il governo del Camerun è impegnato in una lotta contro gli estremisti di Boko Haram, nonostante gli avvertimenti da parte del gruppo armato di non partecipare agli scontri tra ribelli ed esercito della Nigeria.

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