Charkiv (Ucraina), 24 lug. (LaPresse/AP) – Il ministero della Difesa della Russia ha respinto le accuse degli Stati Uniti sull’abbattimento del volo MH17, precipitato in Ucraina giovedì scorso. Il vice ministro Anatoly Antonov ha infatti dichiarato in un comunicato video che, se davvero Washington ha le prove che il missile è stato lanciato da una zona in mano ai separatisti filo-russi, “come mai non sono state rese pubbliche?”.

INIZIATA IDENTIFICAZIONE VITTIME. Intanto una squadra di 25 esperti della polizia scientifica e decine di collaboratori hanno iniziato a lavorare all’identificazione delle prime 40 vittime del volo abbattuto, portate ieri in Olanda a bordo di due aerei militari.

I lavori si stanno svolgendo in una caserma alla periferia di Hilversum, nell’Olanda centrale. Il personale “esaminerà e descriverà i corpi, prenderà impronte dentali e campioni di Dna e inserirà i dati in un computer e li comparerà alle informazioni fornite negli ultimi giorni dalle famiglie” delle vittime, ha detto il portavoce della polizia olandese Ed Kraszewski in un’intervista telefonica. “Allora vedremo se ci saranno delle corrispondenze”, ha aggiunto.

PARTITI ALTRI DUE VOLI CON LE SALME. Da Charkiv, in Ucraina dell’est, sono decollati due aerei che oggi riporteranno in Olanda i resti di 51 vittime del volo Mh17. I due aerei militari sono diretti alla base militare di Eindhoven dove ieri sono state rimpatriate 40 salme.

A bordo dell’aereo abbattuto c’erano 298 persone, 194 delle quali erano cittadini olandesi. In precedenza il bilancio riguardante l’Olanda era stato fissato a 193, ma le autorità hanno incluso nella lista anche una donna con il doppio passaporto olandese e tedesco, inizialmente inserita fra le vittime della Germania.

USA: AEREO COLPITO PER ERRORE DEI SEPARATISTI FILO-RUSSI. Le autorità statunitensi ritengono che il volo sia stato abbattuto dai separatisti filo-russi, probabilmente per errore. Per l’Intelligence statunitense l’abbattimento del volo MH17 della Malaysia Airlines per un errore è la spiegazione più probabile.Così è stato affermato da fonti rimaste anonime statunitensi. Nei giorni prima del disastro, hanno ricordato i funzionari, i ribelli erano riusciti ad abbattere 12 aerei militari ucraini. Secondo le fonti anonime dell’Itelligence, la Russia sarebbe responsabile di avere “creato le condizioni” che hanno portato all’abbattimento del volo MH17, ma non ci sono prove di un coinvolgimento diretto di Mosca nell’episodio.

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