Dal nostro inviato Jan Pellissier

Bruxelles (Belgio), 26 giu. (LaPresse) – Due pre-vertici si tengono oggi in Belgio, in vista del Consiglio europeo che si apre stasera a Ypres, cento chilometri a nord di Bruxelles, per spostarsi domani nella capitale belga: quello del Pse e quello del Ppe. Il primo si svolge proprio nella stessa Ypres, il secondo a Kortrijk, nel vallone fiammingo.

Al pre-vertice Pse, in programma questo pomeriggio, partecipa anche il premier italiano Matteo Renzi. Sul tavolo i futuri assetti della Commissione europea. Primo obiettivo: stabilire il nome del nuovo presidente entro il 16 luglio, data della seconda seduta plenaria del nuovo europarlamento uscito dalle urne a maggio.

La scelta per il vertice Ue di Ypres consentirà di commemorare l’inizio della prima guerra mondiale, che proprio da queste parti visse una delle sue pagine più drammatiche, con la sanguinosa contrapposizione tra tedeschi e francesi. I leader europei andranno a commemorare i caduti nel locale cimitero prima della cena di lavoro nel palazzo comunale.

Oltre alle nomine nella futura Commissione – Jean-Claude Juncker pare lanciatissimo verso la presidenza ma dovrà superare lo scoglio dell’opposizione di Londra – i leader socialisti ed europei si confronteranno tra riforme e rigore. E si discuterà anche di Ucraina, durante la sessione di lavoro vera e propria che prenderà il via alle 8.15 per concludersi, verso le 17 con le attese conferenze stampa dei leader.

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