Pau (Francia), 11 giu. (LaPresse/AP) – Un medico è a processo con l’accusa di avvelenamento a Pau, nel sudovest della Francia, per aver fatto iniezioni letali per aiutare sette pazienti terminali a morire. Se sarà condannato, Nicolas Bonnemaison rischierà la pena massima dell’ergastolo. Patricia Dhooge, la vedova di uno dei pazienti, ha confermato in un’intervista alla tv francese di aver chiesto al medico di aiutare suo marito a morire e ha definito come “buono” quello che ha fatto Bonnemaison. “Starei molto male se lo punissero in qualsiasi modo”, ha aggiunto la donna, visibilmente emozionata. Il processo si inserisce nel dibattito in corso in Francia sulla possibilità di legalizzare l’eutanasia oppure allentare le leggi sulla cura delle persone con malattie incurabili.

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