Washington (Usa), 11 mar. (LaPresse/AP) – La responsabile della Commissione per l’Intelligence del Senato Dianne Feinstein ha dichiarato che la Cia ha impropriamente perquisito una rete di computer autonoma istituita per il Congresso, nell’ambito delle indagini della commissione sulle accuse di abusi da parte della Cia in un programma di detenzione e interrogazione dell’era Bush. La senatrice Feinstein della California ha difeso il lavoro della sua commissione e ha aggiunto che la Cia ha perquisito la rete lo scorso gennaio. La Cia ha fornito i computer ai membri del congresso in una stanza sicura nel suo quartier generale, in modo che la commissione possa esaminare milioni di pagine di documenti top secret. Feinstein ha aggiunto che la perquisizione effettuata dalla Cia è stata rinviata al dipartimento di Giustizia. E’ stato l’ispettore generale della Cia a fare il rinvio, ha spiegato la senatrice. Parlando al Senato Feinstein ha detto che la perquisizione di gennaio solleva gravi dubbi che i diritti costituzionali siano stati violati.
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