Bruxelles (Belgio), 11 feb. (LaPresse) – Non sono previsti negoziati tecnici sull’elettricità tra Svizzera e Unione Europea “alla luce della nuova situazione”, dopo il referendum sull’immigrazione approvato nel Paese elvetico domenica scorsa. Lo ha confermato la portavoce della Commissione europea Pia Ahrenkilde, confermando che i negoziati sono stati bloccati. Domenica il referendum in Svizzera ha approvato l’introduzione di un tetto massimo di stranieri che possano entrare ogni anno sul suo territorio. A favore si è espresso il 50,3%, mentre contro il piano ha votato il 49,7%.
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