Parigi (Francia), 25 nov. (LaPresse/AP) – “Potrebbe essere a dicembre, potrebbe essere a gennaio, dipende da quanto tempo ci vorrà per completare il processo legislativo”. Così Michael Mann, il portavoce dell’Alto rappresentante dell’Ue per gli Affari esteri e la politica di sicurezza, Catherine Ashton, a proposito del parziale allentamento delle sanzioni contro l’Iran, previsto dall’accordo sul programma nucleare di Teheran raggiunto con il gruppo 5+1.
I lavori in merito, ha detto Mann, stanno già iniziando, ma le modifiche saranno introdotte soltanto se Teheran rispetterà la sua parte dell’accordo. “È importante – ha affermato Mann – che entrambe le parti applichino l’accordo in modo che possiamo coordinarci per quanto riguarda i tempi anche con la parte iraniana”.
Gli Stati Uniti e l’Unione europea hanno imposto sanzioni separate sull’Iran. L’allentamento delle misure imposte da Bruxelles avrebbe conseguenze per diversi settori, tra cui il commercio in prodotti petrolchimici, oro e altri metalli preziosi, trasferimenti finanziari mirati ad acquisto di prodotti alimentari e medicinali, e la capacità per i Paesi terzi di sfruttare società con sede nell’Ue per assicurare le spedizioni di petrolio iraniano.
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