Los Angeles (California), 3 nov. (LaPresse/AP) – La procura federale ha formulato accuse di omicidio nei confronti di Paul Ciancia, il 23enne fermato per la sparatoria avvenuta nell’aeroporto di Los Angeles il 1 novembre. Il 23enne rischia la pena di morte. Il procuratore degli Stati Uniti Andre Birotte Jr ha dichiarato che l’accusa di omicidio fa riferimento alla morte dell’agente Tsa Gerardo Hernandez, ucciso durante l’aggressione al terminal 3 dello scalo. Ciancia è stato accusato anche di aver commesso violenza in un aeroporto internazionale. Nella sparatoria sono rimaste ferite altre cinque persone tra cui due altri agenti Tsa.

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