El-Arish (Egitto), 16 set. (LaPresse/AP) – Una bomba a controllo remoto è esplosa a bordo strada nella penisola del Sinai al passaggio di un pullman di reclute della polizia, ferendone nove. Lo fanno sapere ufficiali di sicurezza egiziani, che attribuiscono l’attacco ai militanti islamici. L’agguato è avvenuto fuori dalla città di Rafah, al confine con la Striscia di Gaza, e arriva mentre nella regione è in corso una massiccia operazione dell’esercito del Cairo contro l’insorgenza islamica. L’offensiva militare è seguita a un aumento degli attacchi da parte degli insorti, a seguito del colpo di Stato militare che il 3 luglio ha destituito il presidente islamista Mohammed Morsi. Il peggior episodio di violenza in Sinai è accaduto il 19 agosto, quando i militanti hanno prelevato 25 poliziotti da pullmini e li hanno uccisi a colpi d’arma da fuoco. Il pullman colpito oggi era accompagnato da una scorta blindata.

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