Manila (Filippine), 31 lug. (LaPresse/AP) – L’intera provincia filippina di Albay è rimasta senza corrente dopo che l’operatore nazionale ha sospeso le forniture di energia elettrica a causa di un debito da 4 miliardi di pesos (70 milioni di euro) accumulato negli ultimi 15 anni. Il governatore di Albay, Joey Salceda, ha promesso che il blackout, iniziato ieri, terminerà entro la fine della settimana. Il dipartimento dell’Energia, ha riferito, ha posto due condizioni per la ripresa di elettricità, tra cui quella di privare della corrente i 100 principali debitori, soprattutto aziende, e di elaborare un piano per la restituzione del debito. La situazione ha colto impreparati i circa 1,2 milioni di residenti della provincia. “Di notte fa davvero buio e, dato che sta anche piovendo, sembra ci sia un tifone”, ha detto Cristie Recebido, impiegata di una società di assicurazioni, aggiungendo che nel capoluogo Legazpi i negozi hanno chiuso presto e gli ospedali continuano a lavorare grazie a generatori di corrente.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata