New York (New York, Usa), 4 lug. (LaPresse/AP) – E’ festa nazionale negli Stati Uniti, dove si celebra il 4 luglio. Le autorità di New York hanno riaperto al pubblico la Statua della Libertà, chiusa a causa dei danni subiti nel passaggio dell’uragano Sandy.

NEW YORK. Alla cerimonia di riapertura su Liberty Island, a cui ha partecipato anche il sindaco Michael Bloomberg, si è presentata una vasta folla e agli imbarchi dei traghetti che portano all’isola si sono create lunghe code. Parte dei lavori sui marciapiedi con sampietrini sono ancora in corso, ma la maggior parte delle ristrutturazioni dopo l’allagamento causato da Sandy sull’isola è stata completata. L’uragano danneggiò anche Ellis Island, dove sorge il museo dell’immigrazione negli Usa, ma lì i danni sono stati peggiori e ancora non ci sono previsioni sulla riapertura del sito. I danni totali sulle due isole sono stimati intorno ai 59 milioni di dollari.

FUOCHI D’ARTIFICIO, GRIGLIATE E CONCERTI. Nel resto degli Stati Uniti, gli americano stanno festeggiando come da tradizione, con grigliate all’aperto e fuochi d’artificio. In Arizona, tuttavia, è prevista una sobria cerimonia in onore dei 19 vigili del fuoco morti questa settimana in un vasto incendio, mentre a Boston sono in corso i preparativi per la prima manifestazione a larga partecipazione di pubblico dal 15 aprile, giorno degli attentati alla maratona cittadina. A Philadelphia, Washington e New Orleans sono invece in programma grandi concerti a cui parteciperanno artisti di ogni genere musicale, dal compositore John Williams al chitarrista John Mayer.

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