Manama (Bahrain), 1 set. (LaPresse/AP) – Rischia di scatenare un incidente diplomatico tra Bahrain e Iran l’errata traduzione del discorso del presidente egiziano Mohammed Morsi, nel corso del summit del Movimento dei Paesi allineati, che si è concluso ieri a Teheran. Mentre Morsi ha infatti tenuto un accalorato intervento sulla situazione siriana, definendo “oppressivo” il regime di Damasco e dando sostengo ai ribelli, la televisione di Stato iraniana ha sostituito la parola “Siria” a “Bahrain” in lingua farsi.
Il governo del piccolo regno del Golfo ha già presentato una lamentela formale in seguito all’episodio, a un diplomatico iraniano. Il discorso di Morsi ha creato non poco imbarazzo a Teheran, stretto alleato del governo siriano. In passato, invece, l’Iran ha di frequente criticato le autorità di Manama per aver represso le proteste della popolazione contro i regnanti.
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