Kiev (Ucraina), 29 ago. (LaPresse/AP) – L’Alta corte dell’Ucraina ha confermato la condanna a sette anni di carcere per abuso d’ufficio all’ex premier Yulia Tymoshenko, respingendone il ricorso. L’eroina della rivoluzione arancione è stata condannata a ottobre 2011 per aver stipulato un contratto relativo all’acquisto di gas naturale dalla Russia, ritenuto svantaggioso per la stessa Ucraina. Nella lettura del verdetto, il giudice Alexander Elfimov ha dichiarato che il tribunale “non ha trovato ragioni per accogliere il ricorso”. Secondo l’ex premier, il processo è stato organizzato dal presidente Viktor Yanukovich per allontanarla dalla scena politica. I legali della Tymoshenko hanno già presentato appello alla Corte europea dei diritti dell’uomo.
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