Roma, 27 ago. (LaPresse) – Un attacco con un razzo ha provocato tre contusi tra i militari italiani. Il razzo infatti non è esploso ma ha semplicemente sollevato del terriccio, che ha colpito i militari. Due “hanno riportato contusioni. Due, medicati in infermeria, non destano preoccupazione – ha spiegato il tenente colonnello Francesco Tirino, portavoce del Regional Command West Isaf – mentre il terzo ha preso un colpo un po’ più forte al torace. E’ stato portato all’ospedale da campo di Farah per accertamenti. Tutti e tre comunque sono in buone condizioni e avvisato personalmente i familiari”.
Erano le 10 ora locale, le 7.30 in Italia, quando un razzo da 107 mm lanciato dagli insorti è caduto, senza esplodere, all’interno della Fob (Forward Operative Base) Tobruk, di Bala Boluk, settore di competenza della Task Force South, su base reggimento cavalleggeri Guide, nell’area sud del Regional Command West, a guida italiana.
“L’impatto dell’ordigno sul terreno – spiegano i militari – ha causato la proiezione di terriccio e pietre, che hanno investito tre militari italiani”. L’area interessata è stata posta in sicurezza ed un nucleo di specialisti provvederà al brillamento dell’ordigno.
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