Pechino (Cina), 19 mag. (LaPresse/AP) – L’attivista cinese Chen Guancheng e i suoi familiari sono in volo verso gli Stati Uniti, dopo aver lasciato Pechino questa mattina in aereo. Il dissidente, la cui vicenda ha creato tensioni diplomatiche tra Washington e Pechino, dovrebbe atterrare a Newark, in New Jersey, nella serata di oggi (la notte in Italia). Poche ore prima della partenza, l’avvocato cieco aveva parlato al telefono con Associated Press, precisando di aver lasciato l’ospedale in cui si trovava in attesa di lasciare il Paese, come concordato da Usa e Pechino. Gli è stato infatti concesso da Pechino di trasferirsi negli Usa per motivi di studio, dopo che è fuggito dagli arresti domiciliari e ha trovato rifugio nell’ambasciata americana.

Nell’attesa di partire, ha detto al telefono: “Migliaia di pensieri mi affollano la testa”, dicendosi grato ai sostenitori e di sperare in un ritorno. Ha nuovamente espresso preoccupazioni per i familiari che restano in Cina dopo la partenza: “Spero che il governo rispetterà le promesse che mi ha fatto, tutte”. La partenza dell’attivista segna la conclusione della disputa durata quasi un mese, a seguito della sua fuga dagli arresti. Gli attivisti hanno commentato positivamente la notizia della partenza: “Credo sia un grande progresso, ne siamo felici perché è una vittoria dei combattenti per la libertà”, ha detto l’attivista americano Bob Fu.

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