Amsterdam (Olanda), 26 apr. (LaPresse/AP) – Il governo ad interim olandese e tre partiti di opposizione hanno raggiunto l’accordo per un bilancio provvisorio per il 2013. L’accordo prevede una serie di misure di austerità, come il congelamento degli stipendi e la riforma del mercato degli immobili. Altri dettagli non sono stati per ora diffusi. L’accordo sarà ora controllato dagli economisti del governo e del Parlamento, ma è già comunque da considerare un importante risultato politico. I termini dell’Unione europea prevedevano la presentazione del bilancio 2013 entro il 30 aprile. Architetto dell’accordo è stato il ministro delle Finanze Jan Kees de Jager, secondo cui l’intesa è “sufficiente per soddisfare le norme europee”. Tre giorni fa il governo del primo ministro Mark Rutte era caduto dopo l’impossibilità di raggiungere un accordo con gli alleati politici del partito di estrema destra di Geert Wilders sulle misure di austerità.
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