Kiev (Ucraina), 25 apr. (LaPresse/AP) – La Germania ha fatto pressioni sull’Ucraina perché fornisca cure mediche appropriate a Yulia Tymoshenko, l’ex premier in prigione per abuso d’ufficio, che da venerdì scorso è in sciopero della fame come forma di protesta per un pestaggio da parte delle guardie carcerarie. L’eroina della rivoluzione arancione ha smesso di mangiare dopo aver denunciato un’aggressione nella struttura detentiva di Kharkiv. Il portavoce del governo tedesco, Steffen Seibert, si è detto estremamente preoccupato riguardo al pestaggio e allo sciopero della fame. La Germania, ha aggiunto, offre alla Tymoshenko la possibilità di curarsi nel Paese o in alternativa potrebbe inviare medici tedeschi in Ucraina.

Il legale della Tymoshenko, Serhiy Vlasenko, ha riferito che le guardie sono entrate nella cella per portarla a forza in ospedale, dove avrebbe dovuto ricevere cure per un’ernia al disco. La leader dell’opposizione si è rifiutata di collaborare e a quel punto, spiega l’avvocato, le guardie l’hanno colpita al ventre con pugni. L’ex premier sta scontando una pena di sette anni, criticata dall’Occidente perché considerata politicamente motivata.

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