Mosca (Russia), 10 apr. (LaPresse/AP) – Il governo siriano ha annunciato di aver iniziato il ritiro delle truppe da alcune città. Il ministro degli Esteri siriano, Walid Moallem, lo ha fatto sapere da Mosca, dove ha partecipato a colloqui sulla crisi siriana con l’omologo russo Sergey Lavrov, nel giorno in cui scade il termine concordato dal presidente Bashar Assad e dall’inviato speciale di Onu e Lega araba Kofi Annan per l’applicazione del piano di pace. Il primo punto è infatti il ritiro delle truppe del regime dalle zone abitate. Moallem ha aggiunto che il cessate il fuoco deve iniziare nello stesso momento in cui partirà la missione degli osservatori internazionali nel Paese. “Abbiamo già iniziato a ritirare truppe e unità militari da diverse province siriane”, ha dichiarato il ministro dopo l’incontro con Lavrov. Gli attivisti dell’Osservatorio siriano per i diritti umani, questa mattina, hanno però fatto sapere che l’esercito ha attaccato le città di Homs e Marea, nonostante la scadenza.

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