Berlino (Germania), 17 mar. (LaPresse/AP) – Il criminale nazista John Demjanjuk, ex custode del campo di sterminio di Sobibor, è morto. Lo riferisce la polizia tedesca. Demjanjuk aveva 91 anni ed era stato condannato l’anno scorso a cinque anni di prigione al termine del processo a Monaco perché riconosciuto colpevole di essere stato la guardia del campo nazista di Sobibor, nell’allora Polonia occupata, durante la seconda guerra mondiale. La polizia di Rosenheim ha fatto sapere che è morto in una casa di riposo a Bad Feilnbach, in Baviera, dove viveva da quando era finito il processo.

L’uomo era stato rilasciato in attesa del processo d’appello, che doveva ancora tenersi. La procura della vicina Traunstein sta svolgendo le indagini di routine sul caso come prevede la normale procedura. Demjanjuk, nato in Ucraina e poi naturalizzato negli Stati Uniti, era stato operaio del settore automobilistico in Ohio. Nel 2009 era stato trasferito in Germania per affrontare il processo dopo che gli era stata sottratta la cittadinanza statunitense. La sua condanna è la prima avvenuta in Germania solo per il fatto di essere stato una guardia, senza prove di omicidi specifici. Demjanjuk ha sempre negato di aver fatto il custode a Sobibor, sostenendo di essere stato detenuto lui stesso nel campo per gran parte della guerra.

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