Annapolis (Maryland, Usa), 1 mar. (LaPresse/AP) – Il Maryland diventerà a breve l’ottavo Stato americano a rendere legali i matrimoni gay. Il governatore Martin O’Malley, uno dei sostenitori della legge, la firmerà infatti oggi, ma le cerimonie tra persone dello stesso sesso non potranno essere celebrate fino a gennaio 2013. Gli ostacoli per le coppie gay del Maryland, però, potrebbero non essere finiti perché gli oppositori della norma hanno promesso di raccogliere le 56mila firme necessarie a indire un referendum sulla legge a novembre.

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