Kabul (Afghanistan), 22 feb. (LaPresse/AP) – “La gente ha il diritto di protestare pacificamente, ma faccio appello ai miei conterranei perché non ricorrano alla violenza”. Lo ha dichiarato in una nota il presidente afghano Hamid Karzai, a proposito del rogo di copie del Corano avvenuto ieri nella base militare della coalizione internazionale a Bagram. Oggi nelle proteste sono morte sette persone. Ha inoltre chiesto alle forze di sicurezza del Paese di proteggere i dimostranti, non di contrastarli. Karzai ha aggiunto di aver condiviso il dolore del popolo afghano nell’apprendere della profanazione del testo sacro, ma ha chiesto “per favore di essere pazienti e di aspettare la fine delle indagini”.
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