Rio de Janeiro (Brasile), 21 feb. (LaPresse/AP) – “Siamo il popolo del Signore, una nazione santa”. È uno slogan dei ballerini di uno dei carri che più hanno attirato l’attenzione alle ultime sfilate del carnevale di Rio de Janeiro, in Brasile. Spiccava infatti il carro del gruppo Mocidade dependente de Deus, i Giovani che dipendono da Dio, che hanno spiegato di partecipare in missione di evangelizzazione. “Siamo qui per quelli che sono persi, senza speranza, affamati di Dio”, ha detto Isabel Gutierrez, che fa parte del gruppo. Ha aggiunto: “Solitamente durante il carnevale andavamo in ritiro spirituale, ma facendo così non salvavamo nessuno”. Il coro “oh Gesù” e le lettere cubitali che componevano la scritta “Gesù ama te”, con la parola ‘ama’ rappresentata da un cuore, non hanno lasciato dubbi sulle intenzioni del carro: catechizzare tramite il samba, usando le stravaganze del carnevale di Rio per raccogliere anime in un periodo di grande bisogno di conversioni. “Siamo qui – ha detto un altro partecipante – per proclamare la meraviglia di chi ci ha chiamati dalle profondità più oscure alla sua gloriosa luce e per glorificare il nome di Gesù”.
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