Il Cairo (Egitto), 2 feb. (LaPresse/AP) – Alcuni partiti politici egiziani hanno chiesto una mozione di sfiducia al governo di Kamal el-Ganzouri, a seguito delle violenze di ieri nello stadio di Port Said in cui sono morte 74 persone e centinaia sono rimaste ferite. El-Ganzouri questa mattina ha convocato una riunione straordinaria di gabinetto.

Attacchi sono arrivati anche dagli attivisti, che hanno dato voce a sospetti sul comportamento dei poliziotti, rimasti a guardare mentre si consumava la tragedia. “È logico che le forze che hanno gestito la sicurezza delle elezioni parlamentari in nove province non riescano a farlo in una partita di calcio dove le tensioni tra i tifosi erano attese”, ha riferito il gruppo egiziano di attivisti 6 Aprile, tra quelli a capo delle rivolte che hanno portato alla destituzione dell’ex presidente Hosny Mubarak, accusando i militari al potere di complicità nelle violenze nello stadio di Port Said.

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