Los Angeles (California, Usa), 3 gen. (LaPresse/AP) – L’uomo arrestato ieri dalla polizia di Los Angeles in relazione ai 55 incendi dolosi scoppiati nella città negli ultimi giorni è il 24enne Harry Burkhart di Francoforte, in Germania. Le indagini proseguono e le autorità non escludono che negli attacchi siano coinvolte altre persone. “Il nostro incubo di quattro giorni è finito”, ha detto Zev Yaroslavsky della contea di Los Angeles. Proprio ieri la polizia aveva diffuso un filmato che mostrava un uomo sospetto, d’età compresa fra venti e trent’anni, ricercato in relazione agli incendi dolosi. La polizia non ha al momento rivelato cosa abbia spinto il giovane ad appicare gli incendi, che hanno provocato danni per circa 3 milioni di dollari. Secondo una vicina di casa di Burkhart, il giovane sarebbe arrabbiato a causa di problemi legali affrontati recentemente dalla madre. Le autorità non sanno da quando il sospettato si trovi negli Stati Uniti e hanno fatto sapere che non sta collaborando. Tra gli edifici danneggiati negli incendi c’è anche una vecchia casa del leader dei Doors, Jim Morrison.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata