Nuova Delhi (India), 30 dic. (LaPresse/AP) – Almeno 11 persone sono morte a causa del ciclone Thane che ha colpito la costa sudorientale dell’India, sradicando alberi e danneggiando case. Lo ha fatto sapere un funzionario della città costiera di Cuddalore, precisando che i danni sono stati causati da piogge e venti a 140 chilometri orari. Le vittime, ha spiegato, sono state uccise soprattuto per la caduta di pareti o folgorate. L’uomo ha parlato a condizione di anonimato perché non autorizzato a contattare la stampa. Secondo l’agenzia di stampa Press Trust of India il maltempo ha comportato disagi per passeggeri di treni e aerei.
L’ufficio meteorologico indiano ha fatto sapere che il centro di Thane si trova nell’oceano Indiano, a 35 chilometri a sudovest dalla città di Pondicherry, conosciuta anche come Puducherry. Secondo l’ufficio, è probabile che il ciclone si indebolisca e si diriga verso ovest. Si attende mare molto agitato lungo la costa di Puducherry e nelle aree vicine dell’Andhra Pradesh meridionale e della costa settentrionale del Tamil Nadu. I pescatori sono stati avvertiti di non avventurarsi in mare.
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