Sanaa (Yemen), 25 dic. (LaPresse/AP) – Decine di migliaia di persone hanno manifestato oggi a Sanaa, capitale dello Yemen, per protestare contro le uccisioni dei dimostranti, avvenute ieri, e per chiedere le dimissioni del vicepresidente Abed Rabbo Mansour Hadi, incapace a loro avviso di assicurare i responsabili alla giustizia. Ieri, le truppe comandate dal figlio del presidente uscente Ali Abdullah Saleh hanno attaccato i manifestanti uccidendo almeno nove persone e arrestando decine di dimostranti. Oggi, passando davanti all’ufficio del vicepresidente, i manifestanti lo hanno definito “strumento nelle mani” di Saleh. La marcia ha avuto luogo mentre Hadi stava incontrato l’ambasciatore statunitense Gerald Feierstein. I due, secondo quanto riferito dall’ufficio di Hadi, hanno discusso della crisi del Paese, mentre il vicepresidente ha fatto appello alla calma.
Hadi è alla guida del governo di transizione da quando Saleh ha firmato un accordo per il trasferimento di potere, dopo mesi di manifestazioni e sommosse popolari. Secondo il piano, appoggiato dagli Usa, il presidente godrà dell’immunità, misura a cui si oppongono gli avversari politici. Ieri lo stesso Saleh ha annunciato la volontà di lasciare il Paese per dirigersi negli Stati Uniti.
“La situazione – ha commentato l’attivista Fathi al-Rawdi – non si stabilizzerà finché i parenti e i sostenitori di Saleh terranno posizioni importanti nell’esercito e nel governo”. Una commissione militare formata da Hadi dovrebbe guidare il ritiro di tutte le unità dell’esercito e dei gruppi armati dalle strade. Gli ambasciatori dei cinque membri permanenti del Consiglio di sicurezza dell’Onu e l’Unione europea stanno facendo pressione sulla commissione affinché porti a termine la missione più velocemente possibile.
Intanto però continuano le violenze. Oggi, ad Aden, è stato ucciso il colonnello Hussein el-Shabibi, responsabile dell’intelligence per l’anti-terrorismo. A sparare sono stati alcuni assalitori mascherati, mentre el-Shabibi si trovava in macchina in un mercato nel distretto di Sheikh Othman.
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