Canberra (Australia), 23 nov. (LaPresse/AP) – La polizia australiana sta indagando in seguito alle dichiarazioni dell’ex senatore Bill O’Chee, il quale ha sostenuto che un dirigente di News Corp. gli offrì articoli positivi su un giornale e “una relazione speciale” in cambio di un voto contro una legge del governo. L’ex senatore ha denunciato ciò in un documento di nove pagine, da lui consegnato alla polizia e pubblicato dai giornali del Fairfax Media, gruppo rivale a quello di Rupert Murdoch. Secondo il documento, un dirigente sconosciuto di News Ltd, compagnia sussidiaria di News Corp., fece l’offerte a O’Chee durante un pranzo il 13 giugno 1998, per convincere l’allora senatore a votare contro una proposta di legge per la creazione della tv digitale in Australia. Il gruppo di Murdoch avrebbe ricavato un vantaggio dalla mancata approvazione della proposta. Un comunicato della polizia federale australiana ha reso noto oggi che le affermazioni di O’Chee hanno fatto partire un’indagine che va avanti ormai dal 4 novembre. “Poiché le indagini sono ancora in corso, non è appropriato fare ulteriori commenti”, si legge nel comunicato. Il reato sarebbe punibile con un massimo di sei mesi di prigione. O’Chee non ha risposto alle telefonate di Associated Press sulla questione, così come non lo ha fatto il portavoce di News Ltd.

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