Baghdad (Iraq)0 6 nov. (LaPresse/AP) – Il primo ministro iracheno Nouri al-Maliki ha chiesto alle forze di sicurezza del suo Paese di aumentare la vigilanza contro la violenza, perché “il Paese resta in pericolo”. I commenti del premier arrivano mentre gli ultimi 33mila soldati statunitensi si preparano a lasciare l’Iraq entro la fine dell’anno, come previsto dall’accordo sulla sicurezza del 2008. Al-Maliki ha detto che la continua minaccia mostra che gli insorti vogliono ancora impedire all’Iraq di diventare una nazione stabile.
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