Kabul (Afghanistan), 24 ott. (LaPresse/AP) – Circa 200 militanti sono stati uccisi o catturati in due operazioni militari della Nato nell’est dell’Afghanistan. Il generale Carsten Jacobson, portavoce dell’Alleanza nel Paese, ha fatto sapere che le operazioni sono durate circa una settimana e sono state condotte dalle forze di sicurezza afghane con il sostegno delle truppe della coalizione internazionale. Lo scopo delle operazioni era colpire gruppi di militanti, tra cui al-Qaeda e rete Haqqani. Almeno 20 degli insorti uccisi o catturati in questi giorni nelle provincie a sud di Kabul, intorno alla capitale e nell’est del Paese, avevano legami con la rete Haqqani. I soldati hanno inoltre sequestrato oltre 400 chili di materiali esplosivi, armi, munizioni e computer.
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