Varsavia (Polonia), 30 set. (LaPresse/AP) – La Bielorussia ha boicottato il summit della partnership orientale in corso a Varsavia, dove i leader dell’Unione europea stanno spingendo i Paesi dell’est a implementare riforme democratiche. Gli organizzatori dell’incontro hanno voluto mostrare la loro disapprovazione nei confronti del regime autoritario del presidente Alexander Lukashenko invitando al suo posto il ministro degli Esteri. Tutti gli altri Paesi della regione sono invece rappresentati dal loro leader massimo. L’ambasciata bielorussa in Polonia riferisce che il mancato invito a Lukashenko “è un caso di discriminazione senza precedenti” contro Minsk. Nel discorso di apertura di oggi, il secondo giorno del summit, il primo ministro polacco Donald Tusk ha notato l’assenza della delegazione bielorussa. “Spero che un giorno – ha riferito – il governo di Minsk si unisca alla famiglia degli Stati europei”.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata

Tag: