Baghdad (Iraq), 29 ago. (LaPresse/AP) – L’attentatore suicida che ieri sera si è fatto esplodere nella moschea sunnita di Um al-Qura, a Baghdad, era travestito da un mendicante ferito ed era venuto al santuario per sei giorni prima dell’attacco. Lo ha riferito Ahmed Abdul Gafur al-Samarraie, a capo di un’organizzazione che sovrintende a tutti i santuari sunniti in Iraq. “La sua faccia – ha spiegato – è diventata familiare per le guardie e ieri non l’avevano perquisito”. Quando l’uomo ha iniziato a farsi strada attraverso la folla per raggiungere al-Samarraie le guardie lo hanno portato via. Lui tuttavia è tornato dentro attraverso una porta sul retro e ha fatto detonare il suo ordigno.
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