Nuova Delhi (India), 19 ago. (LaPresse/AP) – L’attivista indiano Anna Hazare ha lasciato questa il carcere di Tihar, a Nuova Delhi, e riprenderà lo sciopero pubblico della fame per protestare contro la corruzione. Diverse migliaia di sostenitori dell’attivista si sono radunati fuori dalla prigione in attesa del rilascio. Al momento dell’uscita, la folla è scoppiata in un grande applauso ed è salita sulle macchine parcheggiate per vedere il 73enne. La campagna di Hazare, arrestato martedì dopo aver iniziato uno sciopero della fame, chiede il rafforzamento delle riforme anticorruzione e l’approvazione di una specifica legge contro il reato. “Lunga vita alla rivoluzione”, ha detto ai suoi sostenitori non appena libero, prima di salire su un’automobile e allontanarsi alla testa di una lenta processione.
Dopo il rilascio, è partito un lungo corteo a cui hanno partecipato 7mila sostenitori, che ha attraversato Nuova Delhi, ha fatto tappa al memoriale dedicato al Mahatma Gandhi e si è concluso nel piazzale di Ramlila. “I traditori che ci hanno rubato questo Paese – ha detto Hazare a circa 7mila persone radunate sul piazzale nonostante la pioggia battente – non saranno più tollerati”.
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