Kabul (Afghanistan), 17 lug. (LaPresse/AP) – È da poco terminato lo scontro a fuoco nell’est dell’Afghanistan, in cui le truppe afghane e quelle della Nato si sono confrontate con un gruppo di talebani che aveva occupato una scuola. Le forze della coalizione sono ricorse anche all’uso di un attacco aereo per avere la meglio sugli insorti. Il capitano Justin Brockhoff, portavoce dell’Alleanza, ha dichiarato che il bilancio finale è di 13 talebani uccisi e che i combattimenti sono scoppiati durante un’operazione notturna, mirata a colpire un leader degli insorti nel distretto di Kuz Kunar, nella provincia di Nangarhar. Lo scontro a fuoco ha avuto inizio dopo che le forze afghane, affiancate da soldati Nato, sono state bersagliate dal fuoco dei talebani, che avevano rifiutato di uscire dall’edificio occupato. I combattimenti sono terminati in seguito all’intervento delle forze aeree, che hanno colpito la scuola. Non ci sono perdite fra i civili o le forze di coalizione. La scuola era vuota, perché gli studenti sono in vacanza per l’estate.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata