el racconto di Vau e Pozzo si affollano personaggi, luoghi e situazioni, tutte legate a un unico sentimento: uno sconfinato amore per l’Oceano e per il suo incomparabile mistero

Big Mama, un’onda ormai leggendaria, che ha attraversato l’Atlantico per andare a morire sulla spiaggia di Nazaré, una cittadina a un centinaio di chilometri a nord di Lisbona diventata da alcuni anni la capitale del tow-in surfing, la disciplina più estrema del surf, praticata da un ristretto club di atleti che sfidano i giganti del mare. Prima di esplodere, quell’impressionante montagna d’acqua di 35 metri di altezza ha incontrato un uomo che la stava aspettando da sette anni: Hugo Vau. Il surfista portoghese ha cominciato a cavalcarla all’ora del tramonto del 17 gennaio 2018: “È stato come scendere da una montagna con lo snowboard e con una valanga alle spalle”, dirà alla fine di un’esperienza senza eguali. Big Mama è poi diventata ancora più straordinaria quando a Vau è stato negato il record per l’onda più grande mai surfata: non c’erano immagini con sufficienti angolazioni, è stato detto, non era misurabile, il verdetto.Così, la cronaca è diventata leggenda, e questo libro, nato da lunghe conversazioni ed esperienze condivise da Fabio Pozzo con Hugo Vau, la racconta. A partire dal primo istante che gli occhi di un bambino si sono posati sul mare fino a quel momento magico e irripetibile. Nel racconto di Vau e Pozzo si affollano personaggi, luoghi e situazioni, tutte legate a un unico sentimento: uno sconfinato amore per l’Oceano e per il suo incomparabile mistero.

Hugo Vau è nato a Lisbona nel 1977. Marito e padre, è attivista ecologista, speaker motivazionale, appassionato subacqueo e surfista professionista. ‘Uomo di mare’ di grande successo internazionale, è stato tra i primi a cavalcare le onde giganti di Nazaré ed è esperto di tow-in surf e di tecniche di salvataggio in condizioni estreme. Ha fondato Atlantic Giants, un’organizzazione ambientalista non profit, con sede alle Azzorre, è ambasciatore delle aree marine protette del Portogallo e si prodiga per la conservazione dell’ambiente oceanico. L’apice della sua carriera di surfista è la cavalcata di Big Mama, la mitica onda di oltre 35 metri, considerata la più alta onda mai surfata a Nazaré.Fabio Pozzo, genovese di Recco, ha scoperto il surf anche grazie a sua figlia. Giornalista della ‘Stampa’, si occupa da sempre dei temi legati al mare, dalla storia della navigazione all’economia marittima, dalla nautica alla vela delle grandi regate, come l’America’s Cup e i giri del mondo. Tra i suoi libri, I colori dell’Oceano, con il navigatore solitario Simone Bianchetti; Assolvete l’’Andrea Doria’, un’inchiesta sull’affondamento del famoso transatlantico, e Odiavo i velisti, con Cino Ricci, lo skipper di Azzurra, la barca della prima campagna italiana all’America’s Cup.

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