L'amministratore delegato durante l'assemblea degli azionisti, affronta le prossime sfide

(LaPresse) – “E’ un quarto mandato molto sfidante, non solo per me ma per tutto il consiglio di amministrazione”, ha detto l’amministratore delegato di Italgas, Paolo Gallo, rispondendo alle domande dei giornalisti al termine dell’assemblea degli azionisti che si è tenuta nella sede di Torino, in cui è stato approvato il bilancio 2024 e rinnovato il board del gruppo, designando Paolo Ciocca come nuovo presidente. “Il processo di integrazione di 2i Rete Gas è già iniziato. Dal primo luglio ci sarà un’unica entità legale” e “mettendo insieme tutti i tempi entro la fine di ottobre dovremmo aver concluso il processo di dismissioni – ha affermato – Il prossimo step sarà ricevere dichiarazioni di interesse da parte di eventuali candidati, intanto abbiamo individuato il monitoring trustee con l’ok dell’Antitrust”, ha aggiunto. Sul settore idrico, in particolare riguardo l’emergenza in Sicilia, l’ad afferma che è in corso la realizzazione di “dissalatori che rappresentano una nuova fonte di approvvigionamento e aggiunge che “il focus 2025/2026 è far funzionare meglio le società, ridurre le perdite e realizzare gli investimenti del Pnrr”. Sul biometano e l’idrogeno infine conclude: “E’ una realtà. Abbiamo ricevuto oltre 300 richieste di connessione. In Francia – ha spiegato Gallo – ci sono già oltre 700 impianti connessi”, e sottolinea che anche in Italia “è un settore dove c’è molto fermento”.”

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