Roma, 4 nov. (LaPresse) – “Sia in Europa, sia in Italia si rafforzano i segnali di un graduale miglioramento, sebbene la spirale tra bassa crescita economica, crisi del debito sovrano e condizioni complessive del sistema bancario continui a rappresentare il principale rischio per le prospettive della ripresa”. E’ quanto emerso nel consueto incontro del Direttorio della Banca d’Italia con i maggiori gruppi bancari italiani e con i rappresentanti dell’Associazione Bancaria Italiana, come riportano fonti di via Nazionale. Nel corso dell’incontro si è inoltre discusso del nuovo quadro regolamentare introdotto dalla direttiva e dal regolamento europei sui requisiti patrimoniali e dell’introduzione del meccanismo unico di vigilanza bancaria. “Al riguardo – precisano le fonti di Bankitalia – è stato evidenziato che l’esercizio di balance sheet assessment recentemente avviato verrà condotto in modo unitario e in coordinamento con la Banca Centrale Europea”. Le banche e l’organo di vigilanza, spiegano da Palazzo Koch, “hanno riaffermato l’esigenza di affrontare il comprehensive assessment con il convincimento comune che si tratti di una tappa centrale nel percorso che porterà a ripristinare la fiducia nel sistema bancario italiano ed europeo”. È stata infine analizzata la situazione relativa al collaterale delle banche italiane, “con riferimento in particolare alle modalità operative utilizzabili al fine di impiegare specifiche tipologie di prestiti bancari assai diffuse nel nostro Paese”.
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