Francoforte (Germania), 17 dic. (LaPresse/AP) – E’ tempo che i leader europei istituiscano un’autorità di risoluzione delle crisi bancarie “per evitare che non occorra necessariamente ricorrere ai soldi dei contribuenti”. Lo ha detto il presidente della Bce, Mario Dragi, in un’audizione di fronte al Parlamento europeo. Un’autorità del genere potrebbe costringere creditori e azionisti a incassare perdite prima che queste debbano essere riparate dai contribuenti. Secondo Draghi uno strumento del genere deve essere una priorità per il 2013.
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