Roma, 5 ott. (LaPresse) – Le entrate tributarie erariali si sono attestate a 268.736 milioni di euro, mostrando una crescita del 4,1% (+10.462 milioni di euro) nel periodo gennaio-agosto, rispetto ai primi otto mesi del 2011. Lo comunica il Dipartimento delle Finanze del ministero dell’Economia, che sottolinea che “pur in presenza di una congiuntura fortemente negativa”, la dinamica delle entrate tributarie registra una tendenza alla crescita a ritmi superiori, “per effetto delle misure correttive varate a partire dalla seconda metà del 2011”. In flessione il gettito Iva (-1,3%, pari a -913 milioni di euro) con un calo che “riflette – spiega il Mef – l’effetto congiunto dell’aumento della componente Iva del prelievo sulle importazioni (+0,7%) e della flessione della componente relativa agli scambi interni (-1,6%) che risente della stagnazione della domanda interna in particolare nel comparto dei beni di consumo durevoli compensata solo parzialmente dagli effetti legati all’incremento di un punto percentuale dell’aliquota”. Migliora invece l’andamento del gettito dalla lotta all’evasione. Le entrate tributarie da ruoli risultano pari a 4.697 milioni di euro (+172 milioni di euro, pari a +3,8%).
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata